Il suo nome deriva dal greco “Kalli Polis” ovvero Città Bella.
Questa la caratteristica che più di tutte ha messo Gallipoli in testa alla lista delle mete per i viaggi di maturità e per le vacanze in Italia.
Gallipoli è una delle più importanti città del Salento, con una popolazione di poco più di 20.000 abitanti, che, ovviamente, cresce esponenzialmente nella stagione estiva.
Se è vero che oggi è, la principale destinazione dei giovani in Italia, è anche vero che le vacanze a Gallipoli e nel Salento sono una moda che riguarda tutti da tempo.
L’appeal di Gallipoli risale al dopoguerra, e la “perla dello Jonio“, altro nome storico della città, è stata protagonista del turismo mondano già dagli anni 60.
Già in questo periodo, infatti, il Lido San Giovanni era un luogo frequentato dai giovani nella movida del boom economico.
Proprio qui, si esibirono tutti i grandi nomi della musica italiana del tempo, e fonti più che concrete attribuiscano all a “rotonda sul mare” del Lido di Gallipoli, l’ispirazione per la nota canzone omonima di Fred Bongusto, entrata poi nella storia della nostra canzone.
Oggi Gallipoli si presenta con la sua storia e con la natura che fa da cornice ad una vita sociale ricca e variegata. Questo permette a tutti, e soprattutto ai giovani, di vivere al massimo le vacanze a Gallipoli e rende ancora la località tra le migliori destinazioni per le vacanze in Italia.
La città
Gallipoli è fondamentalmente divisa in due zone: la città vecchia, splendida, costruita su un’isola e la città nuova che si sviluppa sulla terra ferma.
La prima è il ritratto della storia di Gallipoli e custodisce le più importanti meraviglie archiettoniche della città. La seconda, invece, è figlia di un progetto urbanistico del 1783 volto all’ampliamento della città lungo Corso Roma, la via principale che conduce alla città vecchia.
Il centro storico di Gallipoli
Chiuso tra le mura e sviluppato completamente su un’isola calcarea collegata alla terra ferma con un ponte ad archi seicentesco. Il centro storico di Gallipoli conserva tutto il fascino di un antico borgo medievale.
L’origine di Gallipoli è riconducibile al 1150 a.C. quando si presume sia stata fondata da una comunità di Greci. Altri, invece, la attribuiscono ai Messapi che abitavano la vicina Alezio, ponendo Gallipoli, nella storia, come una vedetta e un punto di sbarco per i pescatori.
Tra le mura di Gallipoli sorgono i più importanti monumenti e le architetture più belle della città.
Il Castello Aragonese
La prima si incontra apppena dopo il ponte, è il Castello Aragonese, una fortificazione del XIII secolo completamente circondata dal mare. Le modifiche di epoca angioina e aragonese, ne hanno delineato la struttura attuale: un forte poligonale con torri circolari.
Su di esse si trovano ancora i cannoni e le catapulte originali che si usavano per la difesa della città.
Il Castello Aragonese è visitabile e ospita mostre artistiche temporanee. Vi si trovano anche un bar, una libreria e uno splendido salone originale utilizzato per eventi e meeting, la bellissima sala Ettagonale.
L’accesso, oggi, è preceduto dal grande porticato dell’ex mercato ittico, costruito a cavallo tra il 1890 e il 1897, che oggi ospita bar e negozi.
Il Duomo
È l’edificio che domina in assoluto la città di Gallipoli, e il più importante tra le architetture religiose.
Il Duomo di Gallipoli è un perfetto esempio, nonché uno dei principali monumenti, del Barocco Leccese, stile che unisce arte e costruzione generando autentici capolavori.
Si raggiunge facilmente imboccando, dal castello, la via Antonietta de Pace, arteria principale di Gallipoli, e percorrendola per circa 400 metri. È il punto più alto della città e quello più centrale: da qui qualsiasi edificio sacro può dominare la città.
Le altre chiese di Gallipoli
Gallipoli è ricca di edifici religiosi. I più belli e antichi si trovano sui bastioni e sulle mura della città vecchia, praticamente affacciate al mare.
Le più importanti sono la chiesa di San Francesco d’Assisi e la chiesa di S. Francesco di Paola.
San Francesco d’Assisi risale al XIII secolo e presenta una particolare facciata a due piani, una struttura a tre navate, splendide tele e dipinti e due sculture in legno raffiguranti i due ladroni e citate da D’annunzio.
S. Francesco di Paola è stata edificata nel 1621 e faceva parte di un convento. La facciata è semplice, bianca con contorni rosso mattone- Presenta un piccolo timpano sull’apice, una nicchia con la statua del santo e una piccola finestra finemente decorata.
Altre Chiese si trovano sempre sui bastioni: due di esse, San Domenico al Rosario e Santissimo Crocifisso, sono adiacenti, ma molto diversi.
Un’altra caratteristica è la Chiesa di Santa Maria della Purità.
I frantoi ipogei
Un’altra caratteristica del Salento, specie di Gallipoli, sono i frantoi sotterranei, detti “ipogei”.
Gallipoli è stato il più importante centro oleario d’Europa nel XVI secolo , al punto che la borsa di Londra, valutava il prezzo dell’olio in base al prezzo della piazza di Gallipoli.
Oggi molti antichi frantoi sono stati rivalorizzati da associazioni locali e resi visitabili attraverso percorsi guidati.
Una delle più belle cose da fare in Salento è senza dubbio visitare uno dei frantoi ipogei a Gallipoli, magari durante una serata da trascorrere in centro, prima di una ghiotta cena di pesce.
La città nuova
La zona nuova di Gallipoli si estende attorno a Corso Roma, la via principale che taglia la penisola che, protendendosi in mare, arriva alla città vecchia.
Qui si estende una città fatta di palazzi moderni, grandi spazi commerciali e sedi di catene di shop nazionale e internazionale.
Su Corso Roma sorgono due piazze: la prima si trova all’imbocco del ponte che collega le due parti della città, mentre la seconda si trova al centro del Corso.
La prima è intitolata ad Aldo Moro, noto statista Salentino ucciso dalle B.R. e conserva due splendidi monumenti antichi simbolo di Gallipoli. Si tratta della Cappella di Santa Cristina che sorge sulla banchina del porto dei pescatori, e della fontana Greca, risalente al III sec. a.C. e considerata la più antica fontana d’Italia.
La seconda si estende a cavallo di Viale Giovanni Bovio: più che una piazza si tratta di un largo, che unisce la Chiesa del sacro Cuore di Gesù alla stazione ferroviaria.
Il Corso è un autentico susseguirsi di bar, ristoranti, pasticcerie e negozi di ogni genere. Corso Roma è tranquillamente assimilabile al corso principale di una grande città, specialmente d’estate quando viene presa d’assalto giorno e notte da migliaia di turisti in vacanza a Gallipoli.
Il mare: spiagge e lidi di Gallipoli
Il mare di Gallipoli è un’autentica meraviglia, ed è uno dei motivi principali che spinge migliaia di turisti in vacanza qui.
Le spiagge di Gallipoli sono fondamentalmente quattro, e le andiamo ad analizzare di seguito nel dettaglio
Punta della Suina e Punta Pizzo
Si tratta della zona naturalistica principale, e della zona di litorale più bella di Gallipoli.
Tutta l’area che va dal sud di Baia Verde fino a Mancaversa, è stata istituita nel 2006 come riserva naturale regionale. Ingloba le famose spiagge di Punta della Suina e di Puta Pizzo, oltre alla località “li Foggi“, polmone agricolo tradizionale del comune.
Qui si ha un litorale che alterna basse scogliere a baie sabbiose bellissime, con ampie aree di semisteppa, tipica del territorio del Salento ionico, e di pineta.
Proprio queste pinete sono ambite dai giovani in vacanza perché regalano la possibilità di rimanere rilassati all’ombra a pochi passi da un bagno rinfrescante.
L’ambiente ideale per recuperare le energie dopo le notti nelle discoteche di Gallipoli!
I lidi più noti della zona sono il il Lido Punta della Suina, e il Lido Cotriero, entrambi noti per gli aperitivi al tramonto e per l’ambiente jungle!
Baia verde e Lido San Giovanni
Situata subito a sud della città di Gallipoli inizia il litorale sabbioso: verso sud si trova prima Lido san Giovanni e poi inizia Baia verde.
Il primo l’abbiamo citato prima come il luogo dove ha avuto inizio ancora negli anni 60 la movida di Gallipoli. I locali sono ancora identici all’originale e si mostrano con orgoglio, le foto dei grandi concerti con i nomi più importanti della musica e dello spettacolo italiano.
Di fronte all’ingresso del lido si trovano lo stadio e il Parco Gondar.
Proseguendo verso sud si giunge, a piedi, alla Baia Verde: località e spiaggia dei giovani di Gallipoli.
Il quartiere ha una popolazione residente di 94 abitanti, ma in estate è in grado di ospitare fino a 15.000 persone.
Si tratta infatti di una tipica località nata dall’ agglomerato di seconde case della media borghesia leccese e barese. Il tempo e l’evoluzione del turismo di Gallipoli ha portato le famiglie ad affittare le proprie residenze estive, specie per i mesi di luglio e agosto.
Baia Verde è la spiaggia della movida, dei giovani, dei beach party e delle grandi feste: vi sorgono tutti i lidi più importanti e rinomati, e anche la Praja, una delle più grandi discoteche di Gallipoli
Rivabella
Rivabella è la zona litoranea che si estende a nord di Gallipoli.
Qui l’ambiente è molto più turistico e ricco di lidi attrezzati e strutture ricettive come residence e hotel. Ci sono poi supermercati, bar, ristoranti e pub che tengono aperto anche la sera, ma non in orari notturni.
Rivabella è infatti il posto perfetto per le famiglie e tutte le strutture sono orientate a quel tipo di pubblico.
Padula Bianca
Appena a sud di Rivabella sorge, infine, la località Padula Bianca.
In questo tratto di litorale, lidi attrezzate e spiagge libere si seguono, ma lo standard delle strutture è decisamente più semplice rispetto alle altre marine.
Le case che sorgono a Padula Bianca sono piccole, basse e tutte dotate di giardino o spazio esterno.
Vi sorgono anche un villaggio turistico e un piccolo campeggio con annessa spiaggia privata: il pubblico di Padula Bianca è tipicamente locale.
Divertimento a Gallipoli
Gallipoli è da sempre una destinazione per i viaggi giovani, oltre che un grande centro della movida delle vecanze italiane.
Il boom di Gallipoli e del Salento, è iniziato a cavallo del 2010, quando le discoteche e le spiagge iniziarono ad organizzare sempre più spettacoli, ospitando anche artisti di fama nazionale e internazionale.
Inoltre Gallipoli è ricca di locali e bar dove trascorrere la serata: in estate sono frequenti concerti o Dj set anche nelle strade del centro città.
Le discoteche di Gallipoli
Una grande attrattiva di Gallipoli sono le sue discoteche.
Qui parliamo solamente delle più importanti che si trovano in città, mentre per un approfondimento più completo vi rimandiamo all’articolo “Discoteche del Salento: la vita notturna a Gallipoli e in Puglia“.
Gallipoli presenta tre importanti discoteche che si differenziano per stile e programmazione.
Il Riobò è la più antica, se ci è concesso, la più raffinata, e si trova sul promontorio che divide Sannicola da Rivabella.
Riobò ospita i più importanti format d’Italia e i top djs dell’ambiente house italiano e internazionale, vantandosi come punta di diamante della movida gallipolina.
Si tratta del Martedì del villaggio.
Nato come ritrovo di tutti i giovani in vacanza a Gallipoli, oggi è, una tappa fissa dei viaggi di maturità e delle vacanze in Salento.
La Praja discoteca di Baia Verde. Aperta ogni notte dal 1 Luglio fino alla fine di Agosto è comodissima da raggiungere, a piedi, per tutti i ragazzi alloggiati nella Marina.
La programmazione: ogni notte un’ospite tra i migliori Djs del mondo, gli artisti Trap o Hip Hop e i volti più noti della TV e dello spettacolo.
Infine Ten, l’ultima nata nel parco di Punta Suina, 2 km a sud di Baia Verde. Qui gli eventi sono mirati: format, ma soprattutto live dei migliori artisti hip hop e trap italiani.
I Beach Party
Seppure negli ultimi anni il fenomeno sia un po’ stato “tarpato” dalla politica locale, il beach party è un must di Gallipoli.
Oggi il fenomeno del Samsara Beach è sospeso. Seppur costretto a trasferire la sua energia in altre riviere d’Europa, lo staff non si è fermato. Oltre ai vari appuntamenti notturni formati Samsara, ogni giorno si può respirare parte del profumo di questa storia, al Kabana, il nuovo locale aperto a Baia Verde dal gruppo Samsara.
Soprattutto nei weekend, è possibile poi partecipare ancora a dei beach party organizzati da alcuni lidi di Baia Verde. I più famosi quelli dello ZEN e dell’Etè.
Da non dimenticare i bellissimi sunset party con ottima musica e tanto divertimento organizzati da due lidi del parco naturale di Punta Pizzo: Lido Punta della Suina e Cotriero.
Locali serali e bar
Se non avrete voglia di ballare, ma volete solamente fare un giro per bere qualcosa e conoscere un po’ di gente ci sono diverse scelte.
Blanc è il nostro consiglio principale: un locale del centro storico di Gallipoli ricavato da un antico deposito di olio lampante. L’architettura è autentica, il cortile è delizioso, il servizio e la qualità sono probabilmente il top che possiate trovare in città.
Altro locale famoso e ben frequentato è il Santa Ve, sui bastioni. Qui la specialità sono i cocktail alla messicana, con base Tequila. Il Mercoledì va di scena la serata della pizzica e spesso un Dj accompagna gli aperitivi e le notti con ottima musica di sottofondo.
Sempre lungo i bastioni merita una parola il Mivida. Il locale spesso e volentieri organizza piccoli Djset con artisti locali che calamitano qui tantissima gente, soprattutto del posto.
Vi ritroverete in mezzo alla gioventù gallipolina e potrete conoscere un sacco di gente nuova, catapultandovi nella strepitosa socialità dei salentini.
In fondo a via Antonietta de Pace, nella piazzetta dopo il Duomo, si trova l’801, locale moderno e raffinato con posti a sedere che danno sulla piazza e un bel chiostro.
Infine si deve citare Facula: non è un bar, ma una forneria – pasticceria – caffetteria – tavola calda aperta 24 ore su 24. Si tratta palesemente del punto di ritrovo di tutti i giovani terminano qui le notti trascorse nelle discoteche o nei locali durante le loro vacanze o viaggi di maturità a Gallipoli.